La conta dei follicoli antrali è uno degli esami più accreditati nell’indagine sulla fertilità femminile. Si può svolgere a ogni età della vita della donna, per verificare la sua capacità di concepire un figlio. Nell’articolo ti spiego, passo passo, tutte le informazioni utili a capire perché è importante svolgerla se stai cercando una gravidanza.
Follicoli antrali cosa sono e a cosa servono
I follicoli antrali sono piccoli follicoli ovarici, e presentano al loro interno una cavità denominata antro.
Le ovaie hanno la dimensione di una mandorla, una struttura piccolissima, in cui si trovano fino a 12 follicoli antrali.
I follicoli hanno una misura che varia dai 2 agli 8 millimetri.
In ognuno troviamo un ovocita, cioè la cellula dell’apparato riproduttivo femminile che viene fecondata dallo spermatozoo.
A cosa servono i follicoli antrali?
Durante l’ovulazione o fase follicolare, il rilascio dell’ormone FSH e dell’ormone LH stimola la crescita di alcuni follicoli primordiali.
In ogni fase follicolare, emerge un follicolo dominante, che rilascerà l’ovocita maturo pronto a essere fecondato.
Ovviamente, sto semplificando i passaggi per farti capire le funzioni dei follicoli antrali e perché sono importanti. A essi, infatti, è collegato un altro fattore cruciale per la fecondazione: la riserva ovarica.
Cos’è la riserva ovarica
Il numero totale di follicoli antrali e il potenziale funzionale dell’ovaio costituiscono la cosiddetta riserva ovarica, che varia in base a fattori biologici, genetici, psicologici e sociali e diminuisce con l’aumentare dell’età. Ecco il motivo per cui, più ci si avvicina alla menopausa, minori sono le possibilità di restare incinta.
Quanti follicoli antrali bisogna avere per restare incinta
Consiglio sempre a una donna, che desidera almeno una gravidanza nel corso della vita, di monitorare l’evoluzione della riserva ovarica. Per quanto tra il primo ciclo e la menopausa si possono contare una media di 350 ovulazioni, con altrettante possibilità di gravidanza, con il passare degli anni la capacità di concepimento in una paziente sana inizia a scemare.
Ecco perché è corretto effettuare periodicamente una conta dei follicoli antrali, soprattutto superati i 30 anni. In generale un numero di follicoli antrali adeguato va dai 6 ai 10.
Una riserva ovarica scarsa conta un numero di follicoli nelle ovaie inferiore ai 6. Mentre una riserva ovarica alta è superiore a 12.
Al numero, si aggiunge anche la qualità degli ovociti, dipendente a sua volta dall’età e da altri fattori, che non può essere migliorata ma solo monitorata.
Una bassa qualità degli ovociti espone la donna a una percentuale di rischio superiore di aborti spontanei o di alterazioni genetiche nel feto.
Conta dei follicoli antrali quando si fa
La conta follicolare (detta anche AFC) viene effettuata tra il terzo e il quinto giorno del ciclo mestruale, periodo in cui i follicoli hanno delle dimensioni maggiori e quindi diventano più visibili al passaggio dell’ecografo. Alla conta dei follicoli, si aggiungono anche altri esami ormonali dell’FSH e dell’AMH.
L’ormone FSH, o ormone follicolo-stimolante, viene rilasciato dall’ipofisi per stimolare la produzione degli ovociti. I livelli di FSH salgono all’inizio del ciclo mestruale per poi diminuire in fase follicolare, favorendo la maturazione di un solo ovulo maturo.
Un buon livello di FSH si aggira al di sotto di 9. Valori superiori a 10-15 mlU/ml, riscontrati in più rilevazioni, sono indice di una scarsa riserva ovarica.
L’ormone AMH, o ormone antimulleriano, è un marcatore di riserva ovarica e il prelievo per controllarne i livelli può essere effettuato in qualsiasi giorno dell’anno, poiché non dipende dalle fasi del ciclo mestruale.
Tra i 13 e i 45 anni, livelli regolari di AMH si aggirano tra 0.9 e 9.5 ng/ml. Valori inferiori a 0.9 ng/ml sono indice di una riserva ovarica insufficiente.
Conta dei follicoli antrali come si fa
La conta dei follicoli antrali si effettua con un’ecografia transvaginale, cioè tramite una sonda che viene inserita in utero. L’esame viene svolto dalla ginecologa o dal ginecologo, che ha la preparazione adeguata ad analizzare e comprendere i risultati dell’ecografia.
Come ti accennavo, l’ecografia ovarica va fatta tra il 3° e il 5° giorno del ciclo, quindi nella fase in cui hai perdite di sangue.
Ecografia con conta dei follicoli antrali Roma
Se abiti a Roma e vuoi effettuare un’ecografia per la conta follicolare, puoi rivolgerti al centro Bioroma in cui lavoro come esperta di Infertilità di coppia. Puoi trovarmi anche presso il Medical Center di Pontecorvo (FR), centro polispecialistico con le tecnologie più avanzate della provincia.