Coppia con test di gravidanza positivo

Aumentare la fertilità di coppia: 5 consigli dalla ginecologa

Concepire un figlio è un passo importante, che può richiedere tempo e impegno. Il motivo risiede nelle difficoltà che molti uomini e donne incontrano nell’ottenere una gravidanza: in Italia, circa il 15%-20% delle coppie presenta problemi di infertilità o sterilità. A questa percentuale, si aggiunge un’altra variabile, cioè l’incremento dell’età media a cui si ha il primo figlio. Età e fertilità sono inversamente proporzionali, più si alza la prima, più diminuisce la seconda.

Quindi, come aumentare la fertilità di coppia se state progettando la vostra prima gravidanza e siete diventati adulti da un po’? Ecco alcuni consigli utili a migliorare le probabilità di un concepimento. 

1. Svolgere esami per fertilità di coppia dopo 1 anno di tentativi 

Si parla di infertilità di coppia quando una gravidanza non arriva dopo un anno di rapporti non protetti. Se tu e il tuo compagno avete provato per mesi a concepire un figlio ma il test di gravidanza è risultato sempre negativo, vi consiglio di rivolgervi a degli specialisti di fiducia per un check-up. Quali accertamenti svolgere?

Esami per verificare la fertilità femminile 

Nella donna, è importante verificare tre condizioni: 

  • lo stato delle tube di Falloppio, che potrebbero risultare chiuse impedendo la risalita dell’ovulo verso l’utero, sede in cui si impianta dando inizio alla gravidanza. L’occlusione delle salpingi rappresenta circa il 30%-40% dei casi di infertilità femminile diagnosticati ogni anno; 
  • il numero dei follicoli antrali. In ogni follicolo si trova un ovocita fecondabile. Un numero ridotto implica minori possibilità di fecondazione da parte degli spermatozoi. 
  • presenza di altre patologie, come ovaio policistico, endometriosi o infezioni vaginali che creano un ambiente ostile per la fecondità femminile. 

Esami per verificare la fertilità maschile 

Nel caso dell’uomo, consiglio di svolgere accertamenti sulla presenza di patologie come varicocele, prostatiti, sindrome di Klinefelter. Ma, soprattutto, sulla vitalità degli spermatozoi, per cui è sufficiente effettuare uno spermiogramma atto a valutarne il numero e la motilità. 

Leggi anche: Infertilità maschile: gli step per una diagnosi

Se dagli esami di entrambi i partner non si evincono problematiche fisiologiche, potrebbe trattarsi di infertilità idiopatica, ovvero senza una causa accertata. In questo caso, i prossimi quattro punti possono esservi ancor più di aiuto per aumentare la fertilità di coppia. 

2. Avere un’alimentazione sana ed equilibrata

L’alimentazione è uno dei primi fattori di equilibrio del nostro organismo. Avere una dieta sana, con il giusto apporto di vitamine, grassi e proteine, aiuta il benessere generale e a tenere sotto controllo il peso, che non deve essere mai né troppo, né troppo poco. 

Alla dieta, meglio se mediterranea, si possono aggiungere integratori a base di vitamina B, vitamina E, vitamina C e acido folico, utili per entrambi i sessi. 

Inoltre, nella donna l’alimentazione incide sulla regolarità del ciclo mestruale, fattore importante quando si cerca una gravidanza. Un ciclo irregolare comporta sbalzi anche nell’ovulazione e, di conseguenza, difficoltà nel calcolare gli effettivi giorni fertili. 

3. Ridurre il consumo di alcool e fumo, nocivi per l’organismo

Alcool e fumo sono due nemici della fertilità se se ne fa un uso smoderato. Per quanto riguarda l’alcool, è consigliato per la donna restare entro i due bicchieri giornalieri, per l’uomo entro i tre. Anche il tabacco può ridurre la fertilità in ambo i sessi, soprattutto negli uomini: alcuni studi hanno dimostrato come la qualità dello sperma sia enormemente ridotta nei fumatori rispetto ai soggetti non fumatori. 

Se cercate una gravidanza, consiglio vivamente di ridurre al minimo le quantità di fumo e alcool, se non di eliminare entrambi del tutto. Ne gioverete anche in futuro.

4. Creare una routine di attività fisica giornaliera

Essere attivi è un altro ingrediente della fertilità. Trovare il tempo per fare sport non è sempre facile nelle vite frenetiche che ci ritroviamo a vivere. Se non siete degli sportivi, potreste iniziare con attività di coppia leggere, come jogging, camminata a passo svelto, esercizi a corpo libero o una mezz’ora di cardio in palestra 3-4 volte alla settimana. 

Allenarsi all’aria aperta vi darà ulteriore slancio. Stare al sole vi permetterà di assorbire vitamina D, ottima regolare l’ovulazione e anche il testosterone. 

5. Prendersi cura della propria vita sessuale  

Ultimo, ma non meno importante. Quando si decide di avere un figlio, molte coppie riducono l’attività sessuale ad appuntamenti sul calendario nei periodi di ovulazione. Questo comportamento genera stress in entrambi i partner, trasformando i momenti di intimità in meri rapporti programmati. Vi invito a prendervi cura anche della vita sessuale: aumentate la frequenza anche nei giorni lontani dall’ovulazione, potrebbe accadere ciò che sperate quando meno ve lo aspettate. 

Ginecologa esperta in fertilità di coppia a Roma e Frosinone – Dott.ssa Giovanna Vettraino

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  • Medical Center di Pontecorvo in provincia di Frosinone; 
  • Bioroma presso la clinica Valle Giulia di Roma; 
  • Centro Diagnostico Gianturco, in piazza Gentile da Fabriano a Roma. 

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