L’ICSI è una tecnica di fecondazione assistita indicata in ginecologia nei casi infertilità di coppia, in particolare quando l’uomo presenta una oligoterazoospermia. Approfondiamo meglio l’ICSI cos’è, come viene effettuata e dove svolgere la procedura.
Cosa significa ICSI
ICSI è l’acronimo dell’inglese IntraCytoplasmic Sperm Injection, letteralmente iniezione intracitoplasmatica dello spermatozoo, una tecnica ideata nel 1992 e utilizzata ancora oggi per la sua alta percentuale di successo rispetto ad altre forme di manipolazione dei gameti.
Viene chiamata in causa, quando lo spermatozoo non è in grado di raggiungere e fecondare autonomamente un ovulo maturo. Il miglior spermatozoo, scelto tra quelli estratti dal liquido seminale, viene iniettato in vitro direttamente all’interno citoplasma ovocitario, per favorire l’incontro dei gameti e la fecondazione.
Preparazione alla fecondazione in vitro o ICSI
L’ICSI è considerata una tecnica di PMA di II livello con un medio grado di invasività per la donna. La preparazione all’ICSI prevede esami diagnostici e specialistici, per lui e per lei, per valutare lo stato di benessere riproduttivo della coppia.
Esami per la donna
- Ecografia transvaginale, per indagare la presenza di cisti, fibromi o malformazioni uterine;
- Dosaggio degli ormoni femminili (FSH, LH, Estradiolo, AMH), importante per valutare la riserva ovarica;
- Conta dei follicoli antrali, per conoscere il numero dei follicoli antrali a livello ovarico;
- Esami genetici, per la diagnosi di malattie non manifeste (causa di sterilità) o malattie trasmissibili alla prole;
- Esami specifici, prescritti in base alla storia clinica e alle patologie pregresse della paziente.
Esami per l’uomo
- Spermiogramma, per esaminare il numero, la motilità e la morfologia degli spermatozoi;
- Esami genetici, svolti per le stesse finalità della donna.
ICSI come funziona la procedura, passo dopo passo
La prima cosa da sapere è che, per effettuare la fecondazione tramite ICSI, gli spermatozoi e gli ovuli devono essere prelevati dall’apparato riproduttivo. L’asportazione avviene in modalità diverse:
Pick-up degli ovociti
Svolto in day hospital, in sedazione profonda, durante una procedura della durata di circa 15-20 minuti. L’estrazione avviene sotto guida ecografica tramite una piccola sonda, attraverso la quale si prelevano gli ovociti. Posizionati subito dopo in una piastra di coltura, gli ovociti vengono immediatamente trasportati in laboratorio, dove saranno analizzati e tenuti a temperature idonee alla conservazione in attesa della ICSI.
Raccolta del liquido seminale
Il liquido seminale viene raccolto dall’uomo il giorno del pick-up ovocitario. Le istruzioni che il partner maschile deve osservare sono poche ma fondamentali:
- astinenza sessuale nei 3-4 giorni precedenti;
- raccolta completa in un contenitore sterile.
Se la condizione maschile rende necessario un prelievo chirurgico del liquido seminale o una crioconservazione degli spermatozoi, è possibile che non sia necessario procedere a un esame del campione seminale a fresco.
In quest’ultimo caso, si può ricorrere a tre approcci, più o meno invasivi anche per l’uomo:
- MESA, prelievo degli spermatozoi dagli epididimi, organi attaccati ai testicoli;
- TESA, prelievo tramite agoaspirazione;
- TESE, prelievo tramite biopsia chirurgica.
Fecondazione in vitro ed embrio-transfer
Ottenuti ovociti e spermatozoi, i campioni vengono esaminati per isolare i gameti migliori e prepararli all’iniezione al microscopio. Lo spermatozoo prescelto viene iniettato tramite un sottilissimo ago all’interno dell’ovocita: a questo punto non resta che attendere fino alle 20 ore per verificare l’avvenuta fecondazione.
Gli embrioni ottenuti dalla fecondazione in vitro vengono trasferiti nell’utero al secondo o terzo giorno del cliclo mestruale o nella fase di blastocisti.
Dopo il transfer, ci vorranno circa 14 giorni per poter eseguire le beta hcg e verificare una positività al test. In caso di gravidanza confermata, fasi successive combaceranno con quelle di una gravidanza naturale, dalle ecografie ai prelievi del sangue periodici.
Dove fare l’ICSI – Procreazione medicalmente assistita a Roma e Pontecorvo
Da anni collaboro come ginecologa specializzata in infertilità di coppia presso due importanti centri laziali: Medical Center Research a Pontecorvo (Frosinone) e Bioroma – Clinica Valle Giulia a Roma, in cui sono parte attiva dell’equipe medica dedicata alla PMA. Se cerchi una ginecologa a cui affidare la tua futura gravidanza con ICSI, prenota una visita con la dottoressa Giovanna Vettraino chiamando la struttura più vicina a te.
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